27/12/11
25/12/11
22/12/11
12/12/11
02/12/11
Da Pasolini a Monicelli
"Siamo senza speranza. L'aveva già spiegato Pasolini: la speranza è una trappola, usata dal potente politico e religioso per ingabbiare i poveretti, con promesse di futuro benessere o di paradisiaci aldilà. Non c'è alcuna speranza di riscatto per il Paese. Il vero problema non è tanto la classe politica, che è una minoranza, ma questa generazione, che manda giù tutto senza protesta, cullandosi sulle promesse.
È tutta una generazione che va cambiata, anzi rigenerata con urgenza."
Mario Monicelli (Roma, 16 maggio 1915 – Roma, 29 novembre 2010)
È tutta una generazione che va cambiata, anzi rigenerata con urgenza."
Mario Monicelli (Roma, 16 maggio 1915 – Roma, 29 novembre 2010)
11/11/11
25/10/11
23/10/11
Sic!
Un fulmine ti squassa i pensieri.
Un mito che segui sognado che vinca, sognando lotte all'ultimo giro, con Rossi, Lorenzo, Stoner, Dovizioso... momenti di gioia anche nella sconfitta.
Gli Eroi servono a questo: a farci sognare.
Non ci credo ancora.
Pensando a quel corpo steso sull'asfalto, solo, penso a sua madre, a suo padre. Non posso far a meno di avere il petto che brucia.
Un mito che segui sognado che vinca, sognando lotte all'ultimo giro, con Rossi, Lorenzo, Stoner, Dovizioso... momenti di gioia anche nella sconfitta.
Gli Eroi servono a questo: a farci sognare.
Non ci credo ancora.
Pensando a quel corpo steso sull'asfalto, solo, penso a sua madre, a suo padre. Non posso far a meno di avere il petto che brucia.
17/10/11
14/10/11
05/10/11
29/09/11
www.italiaora.org
Occasionalmente visito il sito www.italiaora.org "L'Italia in tempo reale". Trovato cercando il numero della popolazione italiana (in questo momento "esattamente" 61.048.302).
Sono riportati vari dati (nati oggi, morti oggi, nati dall'inizio dell'anno, debito pubblico, carte di credito,...) un giro lo si deve fare...
Post per Sky_Gli Sgommati
In questi giorni è on line e su quotidiani/riviste la pubblicità per la seconda stagione del programma TV "Gli Sgommati" che va in onda su Sky.
Mi sono occupato solo di una piccola parte della post-produzione, e cioè quella di "ingrandire" una delle "teste in vetro" sullo scaffale per 4 dei soggetti che erano rappresentati (sopra l'ingrandimento di Antonio Di Pietro).
Il lavoro più grande lo ha fatto Barbara Di Pasquale (a questo LINK trovate il punto da cui sono partito - fatto molto bene!!), freelance art director + (motion) designer che ha base a Roma.
Per vedere i suoi lavori
www.barbaradipasquale.tv
14/09/11
02/09/11
Sorpresa Sorpresa!!!
Il 31 Agosto alle ore 9.00 entrando in studio ho avuto un'amara sorpresa: qualcuno aveva fatto visita al mio studio nella notte: porta sfondata, disordine in giro ma sfortunatamente e sopratutto attrezzatura fotografica andata...
Giusto in memoria di cosa se ne è andato elenco i numeri di serie:
- Fotocamera Canon Eos 5D n.1831201756/0296B004AA
- Ottica Canon EF 24-105 f4 n.000675112/0344B006AA
- Ottica Canon EF 100 IS-USM f2,8 n.01638770/3554B005AA
- Ottica Canon TS-E 24mm f3,5 n.00003921/2543A019AA
- Flash 580 EX II n.1946B003AA
Questo è quello di cui ho il numero di serie..
Giusto in memoria di cosa se ne è andato elenco i numeri di serie:
- Fotocamera Canon Eos 5D n.1831201756/0296B004AA
- Ottica Canon EF 24-105 f4 n.000675112/0344B006AA
- Ottica Canon EF 100 IS-USM f2,8 n.01638770/3554B005AA
- Ottica Canon TS-E 24mm f3,5 n.00003921/2543A019AA
- Flash 580 EX II n.1946B003AA
Questo è quello di cui ho il numero di serie..
31/08/11
28/07/11
25/07/11
"Andata e Ritorno"
"...
Nel tempo immediato dell'affare c'è invece solo il margine dei profitto elevato e nessuna controindicazione. La parte più consistente dei traffici di rifiuti tossici ha un vettore unico: nord-sud. Dalla fine degli anni '90 diciottomila tonnellate di rifiuti tossici partiti da Brescia sono stati smaltiti tra Napoli e Caserta e un milione di tonnellate, in quattro anni, sono tutte finite a Santa MariaCapua Vetere. Dal nord i rifiuti trattati negli impianti di Milano, Pavia e Pisa venivano spedoti in Campania. La Procura di Napoli e Quella di Santa Maria Capua Vetere hanno scoperto nel gennaio 2003 che in quaranta giorni oltre seimilacinquecento tonnellate di rifiuti dalla Lombardia sono giunte a Trentola Ducenta, vicino Caserta."
tratto da "GOMORRA" di Roberto Saviano
...
20/07/11
"farà caldo anche sta notte"
Leggo le notizie; la radio; il telegiornale in streaming mentre lavoro.
Quello che leggo e sento non mi piace: mi fa innervosire, mi manda la pancia in tilt.
Così lavoro un po' di più. Sto un po' più "sotto": in apnea.
farà caldo anche questa notte.
Ma quando il vento?
Quello che leggo e sento non mi piace: mi fa innervosire, mi manda la pancia in tilt.
Così lavoro un po' di più. Sto un po' più "sotto": in apnea.
farà caldo anche questa notte.
Ma quando il vento?
19/07/11
SUGGESTIONI9: IRONIA, SARCASMO E INTELLIGENZA CONTESTUALE
"Diverse persone usano gli aggettivi "ironico" e "sarcastico" per qualificare a) un'affermazione acuta e spiritosa, b) un'affermazione acuta, spiritosa e cattiva. Per esempio: George Bernard Shaw scrive a Churchill Le ho riservato due biglietti per la prima. Porti un amico, se ne ha. E Churchill risponde: Non posso, ma verrò a una replica. Se ci sarà.
In senso stretto però l'ironia, come il suo fratello esagerato e crudele, il sarcasmo, è una struttura retorica codificata. Consiste nel dire il contrario di quanto si vuole affermare: Freud, obbligato a sottoscrivere un documento in favore della Gestapo per poter lasciare l’Austria occupata, firma, ma chiosa Posso vivamente raccomandare la Gestapo a chicchessia.
Ironia e sarcasmo ingaggiano l’interlocutore in una tripla decodifica: 1) il senso letterale (la Gestapo è consigliabile), 2) il senso reale, alla luce di un contesto che smentisce il senso letterale (ehi, sappiamo bene che quanto fa la Gestapo non è per niente consigliabile!), 3) l’intenzione che sta dietro al dire il contrario di quanto si vuole affermare.
Chi usa l'ironia compie un atto di fede nell'intelligenza contestuale dei suoi interlocutori stabilendo, con questi, un implicito patto di complicità. Ma il gioco funziona se la complicità è possibile perché le conoscenze contestuali sono condivise. Per questo, quando si vuole fare dell’ironia o del sarcasmo scrivendo, bisogna esser certi che gli elementi di contesto siano ben chiari al lettore. Se non lo sono, conviene suggerirli senza cancellare l’effetto paradossale.
Le persone semplici e i bambini, di fronte a ironia e sarcasmo, sono indifesi perché non riescono a districarsi tra testo e contesto: niente Dark sarcasm in the classroom, dunque, come recita l’indimenticabile Another brick in the Wall dei Pink Floyd."
tratto da "Nuovo e Utile"
In senso stretto però l'ironia, come il suo fratello esagerato e crudele, il sarcasmo, è una struttura retorica codificata. Consiste nel dire il contrario di quanto si vuole affermare: Freud, obbligato a sottoscrivere un documento in favore della Gestapo per poter lasciare l’Austria occupata, firma, ma chiosa Posso vivamente raccomandare la Gestapo a chicchessia.
Ironia e sarcasmo ingaggiano l’interlocutore in una tripla decodifica: 1) il senso letterale (la Gestapo è consigliabile), 2) il senso reale, alla luce di un contesto che smentisce il senso letterale (ehi, sappiamo bene che quanto fa la Gestapo non è per niente consigliabile!), 3) l’intenzione che sta dietro al dire il contrario di quanto si vuole affermare.
Chi usa l'ironia compie un atto di fede nell'intelligenza contestuale dei suoi interlocutori stabilendo, con questi, un implicito patto di complicità. Ma il gioco funziona se la complicità è possibile perché le conoscenze contestuali sono condivise. Per questo, quando si vuole fare dell’ironia o del sarcasmo scrivendo, bisogna esser certi che gli elementi di contesto siano ben chiari al lettore. Se non lo sono, conviene suggerirli senza cancellare l’effetto paradossale.
Le persone semplici e i bambini, di fronte a ironia e sarcasmo, sono indifesi perché non riescono a districarsi tra testo e contesto: niente Dark sarcasm in the classroom, dunque, come recita l’indimenticabile Another brick in the Wall dei Pink Floyd."
tratto da "Nuovo e Utile"
13/07/11
23/06/11
The Box House
16/06/11
10/06/11
"Il Cimitero di Praga"
Ecco: "Quando saremo al potere, toglieremo dai programmi educativi tutte le materie che potrebbero turbare lo spirito dei giovani, e li ridurremo a essere dei bimbi obbedienti, i quali ameranno il loro sovrano. Invece di far studiare i classici e la storia antica, che contengono più esempi cattivi che buoni, faremo studiare i problemi del futuro.
Dalla memoria degli uomini cancelleremo il ricordo dei secoli passati, che potrebbe essere sgradevole per noi.
Con una metodica educazione sapremo eliminare i residui di quella indipendenza di pensiero della quale ci siamo serviti per i nostri fini da molto tempo..."
pp. 491-492
"Il Cimitero di Praga"
Umberto Eco
IV Edizione
Editore Bombiani
Dalla memoria degli uomini cancelleremo il ricordo dei secoli passati, che potrebbe essere sgradevole per noi.
Con una metodica educazione sapremo eliminare i residui di quella indipendenza di pensiero della quale ci siamo serviti per i nostri fini da molto tempo..."
pp. 491-492
"Il Cimitero di Praga"
Umberto Eco
IV Edizione
Editore Bombiani
24/05/11
MAXIM - Maggio 2011
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